Le suore domenicane, originarie dei Grigioni, si sono recate in Brasile
esattamente 70 anni fa per sostenere le famiglie dei rifugiati della Seconda
guerra mondiale. Si sono quindi rese conto della miseria che regnava
nell'ambiente brasiliano, soprattutto tra i bambini, i giovani e le donne.
È così che le suore sono arrivate a Teresina, nel nord-est del Brasile.
Vi hanno accompagnato le famiglie fin dalla creazione del distretto
marginale nel 1993. L'unico "spazio" per le lezioni, le riunioni e le
celebrazioni era all'ombra di un grande albero di mango. Le suore riuscirono ad
acquistare un terreno nel quartiere. Lì la comunità ha costruito un primo
centro comunitario con mezzi molto semplici, muri di terra e un tetto fatto di
foglie di palma. Nei 27 anni successivi è stato costruito un centro sociale
integrale. Quest’ultimo offre a circa 140 bambini e giovani, oltre che alle
donne, un'alternativa di vita alla strada:
Aiuto per I compiti extrascolastici, lezioni di
musica, sport, teatro, artigianato. Particolarmente
importante è il fatto che ogni bambino riceve quotidiamente un pasto caldo.
Ogni settimana, circa 80 donne frequentano corsi di formazione professionale
per ottenere un reddito. I giovani adulti imparano a usare il computer. Tutti
sono i benvenuti, indipendentemente dalla loro fede o religione. Tutti trovano
ascolto e consigli.
Spero, cari amici, che vi unirete a me nel sostenere questo progetto e che
lavoreremo insieme nella stessa direzione.